Affascinato dalla medicina e dalle potenzialità tecnologiche in questo ambito, ho conseguito la laurea con lode in Neurochirurgia presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, dove mi sono specializzato nelle patologie cranio-encefaliche e spinali. Nella stessa università ho anche completato il Dottorato di Ricerca in “Tecnologie innovative nelle malattie dello scheletro, della cute e del distretto oro-cranio-facciale“.
Durante la mia formazione, ho avuto l’opportunità di svolgere un programma di fellowship presso il centro di eccellenza Beneficencia Portuguesa di San Paolo in Brasile, lavorando sotto la guida del neurochirurgo di fama mondiale Professor Evandro De Oliveira.
Tornato in Italia, la mia carriera si è sviluppata principalmente in ambito ospedaliero, prima presso il Policlinico Umberto I di Roma e poi come dirigente medico di Neurochirurgia al Ca’ Foncello di Treviso. Attualmente, sono vice direttore della UOC di Neurochirurgia dell’ospedale Sant’Eugenio a Roma e ho all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, disponibili su PubMed.
L’esperienza accumulata nel tempo ha portato a una specializzazione nel trattamento di numerose patologie, tra cui:
Trattamento di tumori primari e metastatici che influenzano il cervello e la colonna vertebrale. Gli interventi includono la rimozione chirurgica dei tumori, terapie radioterapiche e approcci chemioterapici mirati.
Interventi per diverse condizioni che includono tumori cerebrali, malformazioni vascolari, idrocefalo, e malattie neurodegenerative. L'approccio chirurgico va dalla microchirurgia alla chirurgia endoscopica, fino a tecniche non invasive come la radiochirurgia.
Trattamento di disturbi spinali quali ernie del disco, stenosi spinali, spondilolistesi, tumori spinali e deformità vertebrali. Gli interventi possono essere sia conservativi che chirurgici, dalla discectomia minimamente invasiva fino alla correzione di deformità complesse.
Gestione delle emergenze traumatiche come fratture craniche, emorragie intracraniche, lesioni spinali traumatiche e danni ai nervi periferici. Questi interventi richiedono spesso una rapida valutazione e un trattamento immediato per prevenire danni a lungo termine al paziente.
Il trattamento si basa anche su una comunicazione chiara e trasparente. Fornire informazioni accessibili e comprensibili sulla diagnosi e sulle opzioni terapeutiche è essenziale per promuovere consapevolezza e fiducia nel percorso di cura.
Per assicurare un alto standard di cura, è essenziale il supporto multidisciplinare, possibile anche grazie alla collaborazione con alcune delle eccellenze sanitarie, come:
La chirurgia è un campo in costante evoluzione, in cui l’integrazione di tecnologie all’avanguardia riveste un ruolo fondamentale nel migliorare i risultati per i pazienti. Di seguito, un elenco delle metodologie impiegate:
Riduce il trauma chirurgico attraverso piccole incisioni, accelerando la guarigione e diminuendo le complicazioni post-operatorie.
Permette al paziente di rimanere sveglio durante l'intervento, ottimizzando la sicurezza delle funzioni cerebrali essenziali.
Tratta patologie complesse con alta precisione, minimizzando i danni ai tessuti sani adiacenti e le possibili complessità post-operatorie.